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Tre giornate del campionato di A2 sono già state disputate e con due vittorie e una sconfitta – nella difficile trasferta di Camogli – la Reale Mutua Torino 81 Iren è già rivolta alla prossima sfida. Sabato 15 dicembre ospiterà il Lavagna 90 nella prima partita della stagione alla piscina Monumentale, in programma a partire dalle 16.30. Intanto, ieri mattina proprio alla Monumentale, la Torino 81 si è presentata ufficialmente, insieme ai rappresentanti dei title sponsor Reale Mutua e Iren. Ad aprire l'incontro con la stampa è stato il consigliere comunale Marco Chessa, quindi la parola è passata a Gianluca Albonico, presidente del comitato regionale FIN Piemonte e Valle d'Aosta. “La Torino 81 è la massima espressione della pallanuoto piemontese ed è un fiore all'occhiello per il nostro movimento e per la città” ha affermato Albonico, “città che nutre grande passione per la pallanuoto e che nel maggio del 2017 ha ospitato la fase finale del campionato di A1, evento ricordato da tutti con piacere e soddisfazione”. La conferenza è stata l'occasione per ricordare Mattia Aversa, fondatore e storico presidente della Torino 81 nonché vicepresidente del comitato regionale, a due anni esatti dalla scomparsa. Parola agli sponsor dunque. “Siamo orgogliosi di essere accanto alla Torino 81 anche quest'anno” hanno dichiarato all'unisono Gianpiero Zannier di Reale Mutua e Marialinda Brizzolara di Iren, “le nostre società sostengono diverse realtà del territorio e in particolare quelle che investono sui giovani, lavorando con passione”.
A trattare i temi più sportivi sono stati naturalmente il vicepresidente e direttore sportivo Marco Raviolo e il presidente e allenatore Simone Aversa, che dopo aver ringraziato gli sponsor hanno parlato della squadra, capitanata da Emanuele Azzi e presente quasi al completo. “Una formazione che nasce dal suo gruppo storico e dall'accordo con la Safa 2000 presieduta da Franco Abbà” ha dichiarato Marco Raviolo, “ai giocatori più esperti già presenti in passato si sono aggiunti alcuni giovani cresciuti nel nostro vivaio e passati attraverso due stagioni in serie C con la calottina della Safa”. “Il nostro gruppo di veterani è stato ancora una volta il punto di partenza” ha sottolineato Simone Aversa, “un gruppo che in A1 ha acquisito un importante bagaglio di esperienza e un ottimo livello di gioco per l'A2, già espresso a tratti nelle prime tre giornate. La squadra ha grande potenziale e altrettanto margine di crescita e ha tutte le carte in regola per disputare un campionato da protagonista”.
Foto Claudio Ferrero
