Un ricordo di Mattia Aversa

Il 10 dicembre 2016, a pochi giorni dal suo 72esimo compleanno, ci lasciava Mattia Aversa, giocatore, allenatore e dirigente di pallanuoto, fondatore e storico presidente della Torino 81 ed ex vicepresidente del Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d'Aosta. Un “padre” per la pallanuoto piemontese, cui Mattia si è sempre dedicato con grande passione e impegno. Nato a Napoli, Mattia Aversa si trasferì a Torino all'inizio degli anni '60 e per diverse stagioni indossò la calottina della Fiat, sfiorando lo scudetto in due occasioni. Fu giocatore della nazionale dal 1966 al 1973, con più di 70 partite e 150 gol all'attivo e con il quarto posto ai Mondiali di Belgrado del 1973. Terminata la carriera da atleta, il 31 gennaio del 1981 fondò la Torino 81, di cui per moltissimi anni fu allenatore e presidente - ruoli occupati adesso dal figlio Simone - in una carriera culminata con la promozione in serie A1 nell'estate del 2016. "Ci piace ricordare Mattia Aversa per la sua simpatia e per il suo carattere allegro e cordiale, oltre che naturalmente per la sua passione per la pallanuoto" aggiunge il Presidente FIN Piemonte e Valle d'Aosta Gianluca Albonico, "ha fatto moltissimo per la crescita del movimento pallanuotistico piemontese, che grazie al suo lavoro ha ottenuto risultati importanti, a livello di vertice e a livello di base. È stato una figura di riferimento per il nostro Comitato e per il nostro sport". Una nuova occasione per ricordare Mattia Aversa sarà la tappa del Calcaterra Challenge in programma il 12 e 13 gennaio alla piscina Monumentale di Torino, poiché alla squadra vincitrice del torneo sarà assegnato il Trofeo intitolato alla memoria di Mattia.