FIN - C.R.Piemonte e Valle d'Aosta

A Torino l'incontro con i Fiduciari apre la stagione 2014/2015

SALVAMENTO DIDATTICO  ·  Pubblicata il 11/10/2014

Si è svolto oggi a Torino l'incontro tra i Fiduciari di tutto il Piemonte e Valle d'Aosta. Il salvamento didattico continua ad essere uno dei punti cardine sul quale poggia la Fin e con essa il Comitato Piemonte e Valle d'Aosta. Il lavoro svolto negli anni dalla Sezione Salvamento ha permesso alla Federnuoto di ricevere il riconoscimento di Associazione Nazionale della Protezione Civile ed è proprio con l'obiettivo di accrescere ulteriormente il livello di sicurezza e istruzione che parte il lavoro dei fiduciari in questa stagione.

“Vorrei ringraziare ancora una volta Giuseppe Mangherini e tutto il gruppo dei Fiduciari di Piemonte e Valle d'Aosta per ciò che fanno – ha detto il presidente Marco Sublimi –. L'esperienza, l'entusiasmo, le capacità e il tempo che dedicano a promuovere l'immagine della Federazione e a migliorare la formazione è di vitale importanza per il nostro movimento. Portare avanti un impegno così grande come quello del Salvamento didattico favorisce anche l'attività agonistica e se Torino nel 2015 ospiterà i Campionati Assoluti di Salvamento lo dobbiamo anche al loro lavoro”.

La dedizione e la passione con cui i Fiduciari svolgono il loro lavoro sono sotto gli occhi di tutti e questo lavoro è quanto mai fondamentale anche per il futuro dei nostri giovani.

“La nostra stagione è già iniziata – ha spiegato il Fiduciario per il Piemonte, Giuseppe Mangherini – Abbiamo un alto numero di iscritti che vogliono prendere il brevetto di salvamento perché diventa importante anche per chi cerca lavoro o per chi ambisce a una carriera militare, visto che porta un punteggio più alto. Abbiamo sempre lavorato con grande impegno e serietà e il fine è di continuare su questa strada cercando di allargare ulteriormente il grado di conoscenza di quella che deve essere la sicurezza quando si va in acqua. Ecco perché il nostro obiettivo non è solo quello di formare gli iscritti ai nostri corsi, ma anche quello di raggiungere gli studenti delle scuole medie e superiori”.