
Ecco di seguito i principali aggiornamenti che entreranno in vigore dal 10 gennaio:
PER ALLENAMENTI E COMPETIZIONI SPORTIVE
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La capienza consentita per l’accesso del pubblico alle competizioni e agli eventi sportivi organizzati all’aperto non può essere superiore al 50% della capienza massima, mentre per le competizioni e gli eventi sportivi al chiuso, la capienza consentita per l’accesso del pubblico non può essere superiore al 35% della capienza massima consentita;
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A partire dal 10 gennaio 2022, in zona bianca, gialla e arancione, sarà consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis) del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla L. 17 giugno 2021, n. 87, (cd. certificazione verde “rafforzata”), nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della salute:
• l’accesso a eventi e competizioni sportive;
• l’accesso, all’aperto e al chiuso, a servizi e attività di piscine, centri natatori, palestre, centri
benessere, anche all’interno di strutture ricettive, di cui all’articolo 6;
• la pratica di sport di squadra e di contatto, sia al chiuso che all’aperto;
• l’accesso agli spazi adibiti a spogliatoi e docce, in questo caso con esclusione dell’obbligo di
certificazione anche per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità;
PER ATTIVITÀ NATATORIA DI BASE E BALNEAZIONE
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A partire dal 10 gennaio 2022, in zona bianca, gialla e arancione, l’accesso ai servizi e attività sarà consentito esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis) del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla L. 17 giugno 2021, n. 87, (cd. certificazione verde “rafforzata”), nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute.
Rimanendo in tema pandemia Covid-19 la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) ha elaborato il nuovo protocollo “Return To Play”: si tratta di un protocollo che riguarda la ripresa dell’attività sportiva per gli atleti risultati positivi e guariti dal Covid-19. Ecco di seguito un estratto dal documento pubblicato il 7-01-2022:
“Il protocollo è stato aggiornato in base alle più recenti evidenze medico-scientifiche in relazione all’infezione da SARS-CoV-2, che dimostrano come le complicanze cardiache (in particolare, la mio-pericardite) siano rare nei giovani atleti e si risolvano in genere favorevolmente in tempi relativamente brevi, anche in considerazione del fatto che gli atleti sono soggetti sani, essendo stati sottoposti periodicamente a screening per idoneità agonistica ai sensi della legislazione italiana. Il documento, in linea con le più recenti decisioni assunte dal Governo contro la diffusione dei contagi da Covid-19, tiene conto del mutato contesto sanitario nazionale e dell’avanzamento della campagna vaccinale.”