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La Torino 81 all'alba di una nuova stagione in A1

PALLANUOTO  ·  Pubblicata il 19/10/2017

Sono stati presentati ieri al Foro Italico di Roma i campionati di serie A1 maschile e femminile di pallanuoto, al via nel fine settimana alle porte. E stamattina, con una conferenza stampa, si è presentata anche la Reale Mutua Torino 81 Iren, che sabato alle 18 a Busto Arsizio inizierà la sua seconda stagione consecutiva nella massima serie. Il primo avversario sarà dunque lo Sport Management, tra le più forti squadre d'Italia al di là; dell'attuale momento di forma non perfetta. Seguiranno le sfide contro i campioni d'Italia della Pro Recco, sabato 28 ottobre nell'esordio dei gialloblu alla piscina Monumentale, contro Lazio Nuoto, Acquachiara, Nuoto Catania, CC Ortigia, CC Napoli, CN Posillipo, Brescia, Trieste, Bogliasco 1951, RN Savona e Florentia.

 

La rosa della Torino 81 è molto simile a quella della passata stagione, a partire dal portiere Andrea Rolle e dal capitano Emanuele Azzi, che sabato non sarà in campo poichè in fase di recupero dopo la frattura allo zigomo rimediata in amichevole contro Trieste. Del gruppo di giocatori “storici” fanno parte anche il difensore mancino Marco Giuliano, il centroboa Sergio Oggero, il difensore Andrea Maffè e l'attaccante mancino Tommaso Seinera, quest'anno a “mezzo servizio” per impegni lavorativi. Non sono nati sportivamente alla Torino 81 ma ne indossano la calottina da parecchi anni Ivan Vuksanovic, all'ottava stagione sotto la Mole, Gianluca Loiaocono e Daniel Presciutti. Confermato Francesco Gaffuri, alla seconda stagione in gialloblu.

 

Le novità dell'estate sono Christian Gandini, centrovasca ex Bogliasco, Reuel D'Souza, canadese che in estate ha preso parte a Universiadi, Mondiali Assoluti e under 20, e Boris Pavlovic, centroboa con esperienza da 150 presenze nella nazionale croata e una Champions League in bacheca. Completano la rosa il secondo portiere Matteo Aldi, i giovani Vittorio Audiberti, Giacomo Novara, Fabio Gattarossa e Alessandro Cialdella.

 

“L'organico è collaudato ed è stato rinforzato con pochi acquisti mirati” ha assicurato coach Simone Aversa, “si tratta di giocatori con caratteristiche differenti, accomunati dal fatto di possedere qualità tecniche e umane. Si sono inseriti molto bene nel gruppo e ne condividono l'ambizione e la voglia di lavorare”. “La squadra riparte con l'obiettivo della salvezza e con una nuova consapevolezza” ha replicato il Vicepresidente Marco Raviolo, “siamo convinti di poter giocare alla pari con la maggior parte delle nostre avversarie; specialmente in casa, dove possiamo contare sul nostro caldissimo pubblico”.

 

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche l'Assessore allo Sport Roberto Finardi, i rappresentanti dei title sponsor Marco Mazzucco (Reale Mutua) e Roberto Bergandi (Iren), e Gianluca Albonico, Presidente del Comitato Regionale FIN Piemonte e Valle d'Aosta. “Vorrei innanzitutto rinnovare i complimenti alla Torino 81 per una scorsa stagione che ci ha regalato grandi emozioni” ha affermato quest'ultimo, “ricorderemo in particolare la conclusione del campionato, con la splendida Final Six organizzata al Palazzo del Nuoto di Torino anche grazie al contributo della Torino 81, importante realtà; del nostro territorio. Complimenti a tutta la società, ai giocatori e ai tecnici, ai dirigenti e agli sponsor, che nonostante le difficoltagrave;; quotidiane proseguono il loro lavoro e il loro percorso insieme”.

 

“Un sincero in bocca al lupo alla Torino 81 quindi, per la stagione alle porte, che auguriamo possa concludersi con una nuova permanenza in serie A1” ha proseguito Gianluca Albonico, “in conclusione vorrei sottolineare la collaborazione tra il nostro Comitato Regionale e il Comune di Torino. Prosegue infatti il nostro confronto costante a proposito di piscine e spazi acqua; e l'Assessore allo Sport Roberto Finardi si è sempre dimostrato un interlocutore disponibile, con cui lavorare per una migliore gestione futura”.

 

Per conoscere la formula del campionato di A1 e per informazioni sulla trasmissione delle partite leggi l'articolo sul sito della FIN