FIN - C.R.Piemonte e Valle d'Aosta

Serie C, classifica diversa ma campionati simili per Aquatica e Sa-Fa 2000

PALLANUOTO  ·  Pubblicata il 16/06/2017

Aquatica quarta in classifica, Sa-Fa 2000 retrocessa in Promozione. Si è conclusa così la stagione delle due formazioni piemontesi (e torinesi) impegnate nel campionato di serie C; stagione che al di là della posizione finale in graduatoria ha presentato diverse analogie per le due squadre, dall'età media molto giovane dei roster agli infortuni che non hanno permesso ai coach – rispettivamente Ionut Cismaru e Enzo Altamura – di avere la rosa sempre al completo. Anche lo stato d'animo, oggi a pochi giorni dall'ultima giornata, è abbastanza simile per le due squadre; da un lato c'è qualche rimpianto per la classifica, dall'altro la consapevolezza di essere cresciuti a livello individuale e di collettivo e di poter guardare con ottimismo alla prossima stagione.

 

Era partita con grandi ambizioni l'Aquatica Torino, che oltre ai citati infortuni, in alcune situazioni, ha pagato un po' di inesperienza. Un aspetto assolutamente comprensibile, visto che per diversi ragazzi – appena maggiorenni – si trattava soltanto del secondo anno in serie C. “Abbiamo giocato sostanzialmente alla pari con tutti gli avversari incontrati, anche nei match in cui abbiamo perso” spiega il capitano Nicolò Zoupas, “in diverse occasioni la sconfitta è arrivata con un solo gol di scarto, a dimostrazione di come forse sia mancata solo un po' di maturità”.

 

“L'aspetto più positivo della stagione è stato senza dubbio il miglioramento dei giocatori più giovani e della squadra in generale” prosegue Nicolò, “la difesa ha raggiunto sicuramente un buon livello e non a caso è stata una delle meno battute del campionato. Possiamo far meglio in fase offensiva ed è su questo aspetto che concentreremo i prossimi allenamenti. Tralasciando un momento gli aspetti tecnici e tattici penso che si sia creato un gruppo molto unito anche fuori dal campo e questo non può che aiutarci a migliorare il nostro gioco”.

 

L'Aquatica ha così proseguito nel percorso di crescita intrapreso ormai da qualche stagione. Per la prossima l'obiettivo è giocarsi la promozione in serie B, traguardo che a meno di variazioni di regolamento potrà essere raggiunto solo vincendo il proprio girone. A meno di ripescaggi, la Sa-Fa 2000 ripartirà invece dal campionato di Promozione con l'obiettivo di risalire immediatamente. La stagione appena conclusa è stata senza dubbio un buon “allenamento” per tutta la squadra, composta dai giovani cresciuti nel vivaio della Torino 81.

 

“Abbiamo affrontato il campionato con alcuni ragazzi usciti da poco dall'under 17” spiega coach Enzo Altamura, “e contro le altre squadre del nostro girone questo si è fatto sentire a livello fisico e di esperienza. Tecnicamente non siamo stati inferiori alla maggior parte dei nostri avversari, che però hanno imposto la loro maggior fisicità e l'abitudine a giocare su ritmi elevati per tutto il match. Anche per questo motivo abbiamo perso diversi incontri negli ultimi minuti e con scarto minimo”.

 

“Al di là della classifica finale sono soddisfatto per come la squadra è cresciuta in un campionato difficile come la serie C” conclude il tecnico della Sa-Fa 2000, “i ragazzi sono migliorati partita dopo partita e questo era il primo obiettivo che ci eravamo prefissati. È stato un anno importante per 'conoscersi' e per prendere confidenza con una nuova categoria, dopo averla raggiunta l'estate scorsa per la prima volta; sono sicuro che nella prossima stagione ripartiremo più forti”.