FIN - C.R.Piemonte e Valle d'Aosta

Grandi speranze per gli atleti piemontesi agli Assoluti

SALVAMENTO AGONISTICO  ·  Pubblicata il 24/04/2014

È tutto pronto per i Campionati Italiani Assoluti Primaverili di Nuoto per Salvamento che sabato 26 e domenica 27 aprile si svolgeranno alla Piscina Daniela Samuele di Milano dove i nostri atleti nutrono grandi speranze di medaglie. I campionati saranno validi anche come prova di qualificazione al Rescue 2014 senior e junior. Saranno due intense giornate di gare, 10 prove in vasca da 50 metri, 357 atleti (180 maschi e 177 femmine) di 55 società; 868 presenze gara e 179 staffette.

Per il Piemonte, ci saranno grandi speranze fin dalla prima gara del sabato mattina grazie a Elisa Borasi ed Elena Tetta (Sa-fa 2000 Torino) che si presentano rispettivamente con il secondo e il terzo tempo di accredito nel Nuoto ostacoli mt.200 femminile, stessa gara dove al maschile parte con i favori del pronostico Federico Gilardi (Rari Nantes Torino). Potrebbe parlare piemontese pure il Trasporto manichino femminile visto che Cristina Leanza (Sa-fa 2000 Torino) si dovrà guardare soprattutto da Chiara Pidello (Marina Militare). In campo maschile, invece riflettori puntati su Andrea Bono (Polisp. UISP River Borgaro). Nel Manichino pinne e torpedo femminile è attesa la primatista del Mondo (59”46, Riccione 22 febbraio 2014), Rossella Fimiani (Nuoto Club Torino) che si dovrà difendere soprattutto dagli assalti dell'altra primatista mondiale, Laura Pranzo (Centro Nuoto Nichelino) - che detiene il record nel Manichino pinne mt.100 - mentre a livello maschile Davide Petruzzi (Rari Nantes Torino), al via con il quarto tempo di accredito, cercherà un posto sul podio.

La seconda giornata si aprirà con il Super lifesaver femminile dove le già citate Pidello e Tetta paiono non aver rivali per la conquista dei primi due gradini del podio, mentre tra i maschi saranno Gilardi e Petruzzi a provare a mettersi al collo una medaglia. Come detto, nella prova con manichino e pinne mt.100 femminile sarà il via la già citata primatista Pranzo (55”39, Riccione 23 febbraio 2014), la quale proverà a ripetersi anche nel Percorso misto mt.100 dove cercherà di insidiare l'altra piemontese Pidello, la quale si presenta con il miglior accredito. Luca Vetere (Polisp. UISP River Borgaro), il compagno di team, Bono, e Lorenzo Rubin (Sa-fa 2000 Torino) vestiranno invece i panni degli outsider nel Percorso misto mt.100 maschile.

Le speranze del nuoto per salvamento piemontese, però, non saranno rivolte solamente alle prove individuali perché tra sabato e domenica saranno tante anche le staffette che potranno dire la loro e puntare a salire sul podio.