Grandissima prova di Rossella Fimiani ai Campionati Italiani Primaverili di Categoria di Salvamento in corso di svolgimento a Riccione. Nella gara Manichino pinne e torpedo Seniores Femminile, in cui si presentava con il miglior tempo di "accredito", la portacolori del Nuoto Club Torino ha stabilito il nuovo primato del mondo con il crono di 59"46.
La Fimiani si è lasciata alle spalle l'altra piemontese Laura Pranzo del Centro Nuoto Nichelino, argento in 1'00”77, e l'emiliana Martina Mazzi dei Nuotatori Modenesi, terza con il crono di 1'02”10.
Una prova eccezionale per un'atleta che ha l'acqua nel suo DNA. Prima il nuoto sincronizzato e poi quello per salvamento con un crescendo di risultati culminati nel record arrivato oggi. Eppure all'arrivo della sua gara, Rossella quasi non si è resa conto di quello che aveva appena fatto: “Appena arrivata, onestamente non sapevo cosa fosse successo – ci ha raccontato - poi ho capito quello che avevo fatto e ora sono felicissima. È bellissimo. Al record italiano ci pensavo, ma mai avrei pensato di arrivare al record del Mondo, anche perché nelle gare io 'mi butto' e quel che succede succede”.
Il record del Mondo di oggi è solo un punto di partenza per Rossella che ora sogna l'azzurro: “Mi piacerebbe essere convocata in Nazionale assoluta – ha aggiunto –. Sarebbe bellissimo. Ci ero già stata, ma per un raduno 'sperimentale'. A livello di risultati, invece, vorrei riuscire a continuare a tirare fuori altre prestazioni importanti e magari ottenerne una al prossimo Rescue di Montpellier (14-29 settembre 2014, ndr). Sarebbe fantastico”.
Come detto, Rossella Fimiani viene dal sincronizzato ma è tra pinne, torpedo e manichini che ha trovato la sua giusta dimensione: “Ho fatto nuoto sincronizzato per circa 5 anni e avevo voglia di cambiare. Per fortuna è andata bene, il nuoto per salvamento è iniziato quasi per gioco ma mi sono subito trovata a mio agio. È uno sport che vivo con più spensieratezza e mi diverto”.
Felicissimo, ovviamente, anche il tecnico Dario Trudu: “E' una soddisfazione – ha detto –. Ero consapevole delle potenzialità di Rossella, sapevo che era la più forte in questa specialità ed era solo questione di tempo”.
Già, il tempo, un magnifico 59”46: “Una soddisfazione doppia per noi che siamo una società più piccola – ha aggiunto –. Ho iniziato ad allenare Rossella quattro anni e mezzo fa, dopo che aveva lasciato il sincronizzato, ma sono convinto che possa migliorare ancora”.
RECORD DEL MONDO per Rossella Fimiani che ora sogna il Rescue
SALVAMENTO AGONISTICO · Pubblicata il 22/02/2014