FIN - C.R.Piemonte e Valle d'Aosta

Grande successo per il 2° raduno del Team Sincro

SINCRO  ·  Pubblicata il 01/06/2014

Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, il Palazzo del Nuoto di Torino ha ospitato il secondo raduno collegiale del progetto Team Sincro voluto dalla FIN Comitato Piemonte e Valle d'Aosta. Un raduno che, come quello precedente, ha avuto in Patrizia Giallombardo, ct della nostra nazionale, un vero e proprio mentore prodigo di consigli per le atlete e per le loro allenatrici.

Un gran bel raduno a 360°. Giovani e giovanissime soddisfatte e sorridenti per il lavoro svolto, e allenatrici che hanno potuto apprendere nuove metodologie di approccio al lavoro e vedere da vicino come lavora il ct. È stata la stessa Patrizia Giallombardo a esprimere parole di elogio per quanto il Comitato Piemonte e Valle d'Aosta sta facendo per far crescere il nuoto sincronizzato: “E' stato fatto veramente un buon lavoro – ha spiegato il commissario tecnico –. Ho riscontrato grande curiosità e voglia di crescere. L'obiettivo è quello di portare le atlete piemontesi a competere a livello nazionale con le altre nostre realtà e di organizzare corsi per avvicinare altre giovani a questa disciplina. Mi sono state fatte molte domande a livello gestionale proprio perché c'è voglia di fare sempre meglio”.

Patrizia Giallombardo ha spiegato che “L'obiettivo di questo collegiale era quello di lavorare sugli obbligatori – ha aggiunto –. Ho cercato di spiegare cosa significa fare un esercizio obbligatorio apportando diversi esempi. L'obbligatorio significa esprimere una lezione dall'inizio alla fine. È come una frase con parole in neretto, con congiunzioni e con la punteggiatura. Bisogna rispettare certe regole. Ed è come un bambino che ripete un pensierino in modo continuativo”.

Questo processo è poi stato messo in atto, prima con le Giovani Sirene e poi con le Agoniste, rispettivamente in piscina tra domenica mattina e domenica pomeriggio. “C'è la volontà di crescere ancora”, ha aggiunto Andrea De Filippo, settorista del Comitato che ha preso a cuore il progetto sincro e lo sta portando avanti con una dedizione encomiabile. “I nostri tecnici possono trasmettere alle atlete quello che hanno appreso in questo collegiale. Ma oltre all'obiettivo di fare formazione, c'è la possibilità di permettere una crescita professionale alle allenatrici che possono trasmettere i giusti input alle atlete e possono gestirle ad un livello più alto”. Ma il lavoro non si fermerà qui: “Il programma per la prossima stagione è quella di aumentare i collegiali – ha spiegato De Filippo – per mettere altri tasselli ed aumentare la qualità del lavoro”.